Il Centro di aiuto alla Vita ODV di Biella è una Organizzazione di Volontariato iscritta al RUNTS (Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo settore) alla sezione socio-assistenziale.
Ha sede in Biella, Via don Minzoni 2B, presso la Casa della Carità concessa in comodato gratuito dalla Diocesi di Biella.
Fanno capo al CAV la Casa di accoglienza “Casa 2000 accoglienza con il cuore” e il gruppo appartamenti “Casa Letizia”.
Il Centro di Aiuto alla Vita ODV di Biella appartiene alla Federazione Regionale Federvi.Pa e al Movimento per la Vita Italiano.
Il Centro di Aiuto alla Vita, ispirandosi ai principi della solidarietà umana, si prefigge come scopo di aiutare la maternità e la vita nascente, creando premesse concrete perchè ogni vita iniziata possa essere accolta. Questo, evitando che il dramma per la decisione della maternità e per l’aborto debba essere vissuto dalla donna – come quasi sempre oggi accade – in totale solitudine, creando premesse concrete perché ogni vita iniziata possa essere accolta, rendendo insomma effettiva la libertà di non abortire.
L’obiettivo del CAV è quello di promuovere e tutelare il valore e la sacralità della Vita Umana, soprattutto dove essa è più debole e indifesa, come nel bimbo concepito che è già persona a tutti gli effetti.
Il compito dei Volontari del CAV è quello di dare voce a quel bimbo che non ha voce, la sua accoglienza passa attraverso l’accoglienza della madre.
L’attività del CAV di Biella prende il via nel 1983, come risposta all’introduzione della legge 194 del 1978 che, pur avendo nelle premesse la tutela sociale della maternità e della vita umana, di fatto, legalizza l’aborto.
E’ infatti in questo momento che la vita è più debole ed indifesa e quindi più bisognosa di cure e attenzioni. Nonostante la scienza sia riuscita ad individuare il momento preciso dell’inizio della Vita, non si vuole tuttora riconoscere al concepito la dignità di persona umana.
L’ambito territoriale di operatività è la Provincia di Biella ma si apre a tutto il territorio nazionale per ciò che riguarda l’attività della Casa di Accoglienza.
Il CAV accoglie le donne in difficoltà per una gravidanza non cercata o giunta in un momento inopportuno, offre ascolto e incoraggiamento a ricercare le cause reali o inconsce del rifiuto del figlio e, a seconda dei problemi che emergono, mette in campo diversi tipi di intervento affinché la donna non si senta sola e possa riscoprire il valore della Vita.